Il TMB (Giro del Monte Bianco) è un percorso unico, che si snoda tutt'intorno al Monte Bianco ed è lugo più di 170 km. Può essere completato in 7-10 giorni di cammino, passando per l’Italia, la Svizzera e la Francia.
Camminatori, trail runner (corridori d’alta quota) e alpinisti non potranno fare a meno di apprezzare il ristoro offerto dai rifugi del TMB!
Per bivacco si intende un accampamento temporaneo notturno, che può essere effettuato sotto le stelle o in una struttura tendata, da dopo il tramonto fino all’alba, per una sola notte nello stesso luogo, senza lasciare tracce o accendere fuochi.
A differenza del bivacco, il campeggio libero si riferisce alla pratica di piantare una tenda e pernottare in un’area non designata come campeggio ufficiale o area attrezzata e implica un accampamento più strutturato, che può durare per più giorni e notti nello stesso posto.
IN ITALIA - Valle d'Aosta
Tutte le forme di parcheggio o di accampamento sono proibite sul territorio della Valle d'Aosta, anche per periodi inferiori alle ventiquattro ore.
Il bivacco è vietato al di sotto dei 2500 m, cioè su quasi tutto il territorio attraversato dal Tour del Monte Bianco.
IN SVIZZERA - Cantone del Vallese
Il bivacco e il campeggio selvaggio sono in linea generale vietati su tutto il territorio svizzero.
Un'eccezione è rappresentata dal dormire un'unica notte, non in gruppo e al di sopra del limite del bosco o in situazione di emergenza.
È inoltre vietato bivaccare all'interno del perimetro di alcune aree protette (riserve naturali, zone di tranquillità per la fauna selvatica, alcune aree all'interno di parchi, ecc.), nelle zone pericolose e sulle strade forestali.
Per i comuni del Vallese il cui territorio è interessato dal percorso del Tour del Monte Bianco queste sono le specifiche regola da rispettare:
Bovernier: il bivacco è vietato e nel comune non esiste nessuna area di campeggio ufficiale.
Martigny-Combe: il bivacco è vietato e nel comune non esiste nessuna area di campeggio ufficiale.
Orsières:
il campeggio è consentito solamente nelle aree riservate a questo scopo (campeggio di La Fouly, campeggio del Relais d’Arpette);
Il bivacco è tollerato ma solo se rientra nelle eccezioni sopra menzionate.
Trient: Il bivacco è vietato. E' possibile campeggiare nelle aree di sosta Peuty e Stand nonchè al campeggio de l’Arpille (colle della Forclaz).
IN FRANCIA
Chamonix
Il campeggio libero e il bivacco sono vietati tutto il territorio del comune di Chamonix dal 1992, ad eccezione del bivacco in quota tra il tramonto e l'alba.
Il bivacco è formalmente vietato in alcuni specifici settori:
Lac Blanc
Montagne de Chailloux (dall'alpeggio sino alla vetta dell'Aiguillette des Houches)
Alpeggi di Blaitière
Settore del Col des Posettes
Sul territorio dell'APHN (Area di Protezione Naturale del Monte Bianco) che regola l'accesso alla vetta del Monte Bianco dal Col du Mont Lachat sino alla crepaccia terminale del Mont Blanc du Tacul.
Nel massiccio delle Aiguilles Rouges (cartina allegata), il bivacco è stato regolamentato nel 2024 con decreto prefettizio n. DDT-2024-0856 (che sarà probabilmente confermato anche nel 2025).
Prima di bivaccare in una delle riserva naturali del massiccio delle Aiguilles Rouges (Carlaveyron – Aiguilles Rouges – Vallon de Bérard) è necessario registrarsi sul sito dedicato e prenotare la piazzola per la propria tenda.
Si ricorda, infine, che con decreto prefettizio è vietata la balneazione nei laghi di montagna.
Vallorcine
La pratica del bivacco nel comune di Vallorcine, al di fuori delle riserve naturali, è stata regolamentata nel 2024 dal decreto n. 34/2024 il quale prevede quanto segue:
art. 1 - su tutto il territorio comunale è severamente vietata la pratica del campeggio libero e l'accensione du fuochi da campo, sia di giorno che di notte;
art. 2 - il bivacco, al di fuori dalle riserve naturali, è autorizzato alle seguenti condizioni: installazione di una tenda o di un campo base previa autorizzazione del proprietario del terreno per una notte dalle ore 19:00 al più presto fino alle ore 9:00 del giorno successivo al più tardi. Al di sopra dei 1700 m di quota l'autorizzazione al bivacco è concessa di fatto.
Les Houches
In assenza di ordinanze specifiche (a parte il decreto prefettizio sopra citato riguardante anche la riserva naturale di Carlaveyron), il bivacco è tollerato dal tramonto all'alba, per una notte.
Saint-Gervais-Les-Bains
Al di fuori del territorio interessato dall'ordinanza dell'APHN (Area di Protezione Naturale del Monte Bianco) e in assenza di ordinanze specifiche, il bivacco è tollerato dal tramonto all'alba, per una notte.
Les Contamines
Nel Comune di Les Contamines, il bivacco è autorizzato nelle apposite aree dedicate, come quella creata al Pont de la Rollaz ma anche in alcune zone della riserva naturale di Contamines-Montjoie, dove le tende devono essere smontate ogni giorno (istallazione dopo le ore 19:00 e smontaggio prima delle ore 9:00 del mattino successivo).
Per preservare i biotopi e le specie sia patrimoniali che ordinarie nel perimetro dei laghi di Jovet e di Plan Jovet individuato nella cartina allegata, senza specifica autorizzazione prefettizia, sono vietati:
il bivacco, con o senza attrezzatura, dal 1 luglio al 30 agosto;
le attività di balneazione e navigazione su laghi o corsi d'acqua, durante tutto l'anno.
Questo divieto include la balneazione degli animali domestici, in particolare dei cani.
Bourg-Saint-Maurice
In assenza di specifiche ordinanze, il bivacco è tollerato dal tramonto all'alba, per una notte. Tuttavia, a Chapieux esiste un'area bivacco ufficiale.